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Il Gindungo

Sono il Gindungo, uno stupendo Sloop armato a Cutter, disegnato da Alex Carozzo e realizzato dai cantieri Metalmar in acciaio. Sono idoneo alle situazioni più estreme, concepito per navigazioni in Antartide.
Generosi i miei spazi sopra e sottocoperta con un baglio di 5 metri per una lunghezza di 15 (lft 16m).
Accurati ed eseguiti a regola d’arte gli interni in teak birmano massello, sono in grado di regalare il massimo confort a temperature di freddo estremo e in ambienti tropicali (coibentato e accessoriato di impianto di condizionamento/riscaldamento).
Dispongo di un totale di 11 posti letto, distribuiti tra le 2 cabine a castello, la doppia armatoriale, la doppia cuccetta di guardia e le 2 dinette trasformabili. Due bagni impreziositi con marmo di Carrara, una comoda cucina Alpes con 3 fuochi + forno + 3 lavelli con annesso locale cambusa e la zona di comando completano gli spazi sottocoperta.
La mia attrezzatura velica si compone a prua di trinchetta e genoa avvolgibili e due stralli supplementari per il genoa leggero, lo yankee e la tormentina (4 stralli). La mia randa è dotata di carrelli Harken per veloci e facili manovre. Volanti non-strutturali in spectra sostengono e irrigidiscono dove necessario il mio albero sovradimensionato in sezione (provvisto di mast steps).
La mia timoneria è affidata ad un circuito di frenelli a vista, ad un autopilota Robertson a doppio pistone e ad una postazione di timoneria interna.
Sono dotato di doppia paratia stagna anticollisione a prua (dove si trova uno spazioso calavele e locale hobby) e di forte protezione della zona propulsiva e della timoneria.
L'elettronica di bordo si compone di radar e plotter cartografico, radio VHF fissa e portatile, radio HF/SSB e AIS.
Ho una vera sala macchine dove alloggiano il potente motore Hino 112 HP, il generatore da 4 KW, l'inverter da 1 KW, due carica batteria per 100 A, due alternatori per 230 A, il dissalatore da 60 Lt/h, il boiler da 80 Lt e la gestione del generatore eolico da 400W.
Un salpancora Lofrans da 1500 W, 100 m di catena e un'ancora Bruce da 40 Kg permettono di dormire sonni tranquilli in rada.
Ho la fortuna di essere abitato per 9 mesi all’anno dal mio armatore e comandante che mi sta preparando in vista del Giro del Mondo a Vela. Per potere salpare in sicurezza massima, serenità totale e con i mezzi per condividere questa Avventura con voi qui su questo sito, vanno eseguiti i seguenti lavori.
Concludo dicendo che il mio nome ha origine dal peperoncino angolano omonimo che determina anche il mio carattere.

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